Zonbi ex Machina

“Quanto sono stanco!”, disse G mentre usciva dall’ufficio. Erano le dieci di sera passate e una pioggerellina fredda, leggera, molto bavarese, era appena finita di cadere dalle basse nuvole grigie e rigonfie. “Dove sarà andato K?”, si chiese, guardandosi attorno e cercando il collega cui aveva promesso di dare un passaggio. Era scomparso. “Poco male”, … Leggi tutto Zonbi ex Machina